Trasportatori di pezzi (trasportatori elicoidali) – per ordinare e alimentare

I trasportatori di pezzi AViTEQ vengono impiegati nel caso in cui i pezzi prodotti in serie debbano essere alimentati pezzo per pezzo con un orientamento e un tempo determinati ad un magazzino, una macchina o dispositivo di montaggio. AViTEQ produce trasportatori di pezzi e relativi apparecchi in Europa da oltre 50 anni. Il primo trasportatore di pezzi TF 280 ha fatto la sua comparsa sul mercato nel 1954, quando venne denominato dall'utente che lo utilizzata "Frankfurter Topf", ossia “tazza di Francoforte”. Avvaletevi della nostra esperienza ultra cinquantennale in fatto di tecnologie di vibrotrasporto maturate in tutti i settori.

Vantaggi dei trasportatori di pezzi AViTEQ

• Elevata potenza con dimensioni compatte
• Perfettamente funzionanti in esercizio continuo
• Sistema di oscillazione bimassa opportunamente sintonizzato
• Nessun impatto sulla vibrazione dato dal peso dei pezzi caricati
• Azionamento privo di manutenzione
• Conformi a tutte le direttive CE in materia di azionamenti
• Disponibili anche per zone a rischio di esplosione (Ex), nonché per reti a 60 Hz e per altre tensioni di rete

Struttura e funzionamento

I trasportatori di pezzi sono sistemi di oscillazione bimassa opportunamente concepiti per l'impiego vicino alla risonanza. L'azionamento comprende gli elementi che generano l'oscillazione, come elettromagnete e pacco molle. La disposizione delle molle a lamina determina la direzione di trasporto. I trasportatori di pezzi che funzionano in senso orario vengono contrassegnati come una “R” (destrorsi), mentre quelli che funzionano in senso antiorario vengono contrassegnati con una “L” (sinistrorsi). All'atto dell'ordinazione occorre assolutamente indicare la direzione di trasporto. La tazza è collegata al motore e facile da smontare. Per separare e orientare i pezzi sono necessari appositi inserti (deflettori) all'interno della tazza. L’ottimale progettazione e concezione del sistema di oscillazione bimassa garantisce un trasporto uniforme e indipendente rispetto al carico presente all'interno della tazza. Il trasportatore di pezzi poggia su tamponi di gomma, i quali impediscono la trasmissione delle oscillazioni all'ambiente.

Selezione della tazza e del motore

Normalmente le tazze sono di forma cilindrica, ma in alcuni casi possono essere anche coniche o a scalini. Quest'ultimo tipo di tazza si sceglie quando i pezzi tendono ad incastrarsi tra spirali sovrapposte. La scelta del diametro della tazza dipende dalle dimensioni dei pezzi da trasportare. In generale vale la regola per cui la dimensione massima del pezzo non deve superare 1/6 del diametro del fondo della tazza. In questo modo si stabilisce praticamente anche il tipo di motore. La sostituzione di tazza dello stesso diametro ma di peso diverso è facilmente praticabile. A tal fine occorre procedere alla correzione dei contrappesi secondo quanto indicato nelle istruzioni per l'uso. Le tazze dei trasportatori di pezzi vengono realizzate in acciaio inossidabile (1.4301, 1.4404), mentre le tazze con diametro di 100 mm sono prodotte inoltre in poliammide o alluminio. A seconda delle esigenze, le tazze possono essere dotate di vari rivestimenti come ad es. Athan, materiale delle spazzole convogliatrici o Teflon.

Accessori

Supporto di base e calotta insonorizzante sono accessori spesso utilizzati in combinazione con i trasportatori di pezzi. Per tutti i motori è necessario un apparecchio di comando Vibtronic-S adeguato, il quale consente di modificare l'ampiezza di oscillazione (ampiezza) e dunque la velocità di trasporto tra 0% e 100%. Nella versione con alloggiamento, sul lato frontale sono presenti regolatori dell'ampiezza di oscillazione e interruttori, mentre nella versione a montare il potenziometro è fornito separatamente. Nel caso in cui il trasportatore per minuteria venga impiegato in zone a rischio di esplosione, i dispositivi di controllo devono rispettare le condizioni particolari imposte dalla direttiva ATEX, ossia essere dotati di unità di protezione e salvamotore. Ciò obbliga a posizionare l'intero dispositivo di controllo in una zona non a rischio di esplosione, oppure a montarlo all'interno di un incapsulamento resistente alla pressione.

Dispositivi di alimentazione

Rappresentano un elemento molto importante per i sistemi automatizzati di montaggio e manipolazione. Dall'affidabilità del dispositivo e dei suoi componenti dipende in ultima analisi l'efficienza globale dell'intero impianto. I dispositivi di alimentazione vengono progettati e realizzati specificamente a seconda della mansione da svolgere e dei pezzi da alimentare. L'impiego di componenti di serie garantisce redditività e affidabilità.